sorveglianza antincendio
Safety ha predisposto un’utile informativa e specifica check list per l’attività di controllo periodico (sorveglianza) a cura degli addetti alla Sq. Lotta Antincendio
check list antincendio – registrazione sorveglianza antincendio
Secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 e DM 10.03.98 tutte le misure di protezione antincendio previste per garantire il sicuro utilizzo delle vie di uscita, per l’estinzione degli incedi, per la rilevazione e l’allarme in caso di incendio, devono essere oggetto di vigilanza, controlli periodici e mantenute in efficienza.
Scopo dell’attività di sorveglianza, controllo e manutenzione è quello di rilevare e rimuovere qualunque causa, deficienza, danno od impedimento che possa pregiudicare il corretto funzionamento ed uso dei presidi antincendio.
La manutenzione deve avvenire con controlli periodici da effettuarsi con frequenza almeno semestrale per verificare la completa e corretta funzionalità delle attrezzature e degli impianti. L’attività di controllo periodico e la manutenzione devono essere eseguite da personale competente e qualificato (Società specializzate).
La sorveglianza consiste invece in una semplice verifica visiva di integrità strutturale e funzionale dei presidi di emergenza presenti in azienda, svolta da personale adeguatamente formato come gli addetti della Squadra Lotta Antincendio. A titolo di esempio si riporta quanto previsto dalla Norma UNI 9994 su come procedere alla sorveglianza degli estintori:
- l’estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, secondo quanto prescritto dalla legislazione vigente;
- l’estintore sia chiaramente visibile, immediatamente utilizzabile e l’accesso allo stesso sia libero da ostacoli;
- l’estintore non sia stato manomesso, in particolare non risulti manomesso o mancante il dispositivo di sicurezza per evitare azionamenti accidentali;
- i contrassegni distintivi siano esposti a vista e siano ben leggibili;
- l’indicatore di pressione, se presente, indichi un valore di pressione compreso all’interno del campo verde*;
- l’estintore non presenti anomalie quali ugelli ostruiti, perdite, tracce di corrosione, sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.;
- l’estintore sia esente da danni alle strutture di supporto e alla maniglia di trasporto; in particolare, se carrellato, abbia ruote funzionanti;
- il cartellino di manutenzione sia presente sull’apparecchio e sia correttamente compilato.
*La pressione dell’estintore
Lo stato di idonea pressione del propellente (solo per gli estintori a polvere) si effettuata mediante lettura del manometro apposto a lato dell’impugnatura.
La lancetta deve essere posizionata nel campo verde. I due campi rossi indicano:
- carenza di pressione (lato sinistro) – l’estintore non garantisce idonea fuoruscita della polvere
- eccesso di pressione (lato destro) – potrebbe determinare un eccessivo compattamento della polvere pregiudicandone la fuoriuscita
rif. norma UNI 9994-1
Linea guida per la corretta manutenzione di estintori, componenti delle reti di idranti, porte tagliafuoco ed uscite di emergenza continua >> Fonte: ANIMA
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