Si è tenuto lunedì 23 e giovedì 26 scorsi, a cura dei Formatori e Addestratori dell’Ente formatore “Safety Contact”, il corso di formazione sull’utilizzo dei DPI Anticaduta in ambiente naturale montano, dedicato al personale Agricolo Forestale di ERSAF – Parco Nazionale dello Stelvio.
Previsto dalla normativa vigente in tema di sicurezza sul lavoro, il corso ha visto la partecipazione anche dei tecnici con mansioni di organizzazione delle squadre operative e si è tenuto presso la Sede Amministrativa del Parco, a Bormio, per la parte teorica e sul territorio dell’area protetta per la parte pratica in ambiente naturale.
Il percorso formativo, di essenziale importanza per i lavoratori che svolgono la loro attività in montagna, in ambiente variabile e che spesso devono affrontare situazioni impreviste, ha privilegiato l’approccio volto alla valorizzazione delle competenze cognitive e sociali trasversali, oltre a fornire le competenze tecniche necessarie al lavoro in sicurezza.
Particolare attenzione si è dedicata all’attivazione dei processi di identificazione dei pericoli, della percezione e della valutazione del rischio, in situazioni che possono presentarsi in natura e non siano prevedibili e codificabili in manuali o procedure standard, valorizzando la consapevolezza situazionale e attivando una molteplicità di azioni di “auto-protezione” correlate alla consapevolezza della natura dei luoghi e dei propri limiti.
Fonte: lombardia.stelviopark.it
Lavorare fuori significa muoversi in uno spazio non codificabile, che pone l’individuo di fronte a situazioni che non possono essere previste nel dettaglio da nessuna procedura o manuale operativo.
Il percorso formativo, condotto prevalentemente in ambiente, è basato sull’acquisizione di consapevolezza, degli spazi naturali attraversati e dei propri limiti, supportata da azioni di tipo tecnico operativo.
➡ Alcune immagini scattate durante il corso di formazione all’USO dei DPI ANTICADUTA in AMBIENTE NATURALE MONTANO 🏔
tenuto due esperti formatori: Michele Comi Erminio Sertorelli