L’ordinanza 28 aprile 2022 del Ministro della Salute prevede l’obbligo di mascherine al chiuso prorogato fino al 15 giugno solo per mezzi di trasporto, cinema, teatri, ospedali-RSA e scuole.
In tutti gli altri luoghi chiusi pubblici o aperti al pubblico, dal 1° maggio, resta solo una RACCOMANDAZIONE di indossare i dispositivi di protezione individuale.
Ordinanza Ministero salute – mascherine 28 aprile 2022
Quali saranno le regole sui luoghi di lavoro?
Nei luoghi di lavoro, pubblici e privati – tranne ospedali e Rsa – non è stato prorogato l’obbligo di utilizzo delle mascherine, dispositivi che sono solo raccomandati.
Restano ferme fino al 31.12.2022 Le Linee Guida adottate il 1° aprile 2022 tengono conto delle disposizioni di cui al decreto legge n. 24 del 24 marzo 2022 e delle osservazioni formulate dal Comitato tecnico scientifico nella riunione del 30 marzo u.s. che disciplinano alcune specifiche attività (es. formazione, convegni, etc.).
Annunciata specifica Circolare del Ministro Renato Brunetta per le Pubbliche Amministrazioni e previsto per il 4 maggio un altro incontro tra le parti sociali per un eventuale aggiornamento del protocollo condiviso.
new 29.04.22 Circolare n. 1/2022 Ministero per la pubblica amministrazione Oggetto: indicazioni sull’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorieacircolare mascherine pubblica amministrazione
Articolo Incontro tra Ministeri e parti sociali su Protocollo condiviso – Confindustria https://www.confindustria.ge.it/societa/emergenza-coronavirus/27233-incontro-tra-ministeri-e-parti-sociali-su-protocollo-condiviso.html
Vaccino e green pass: dove resta l’obbligo
Decade il 15 giugno prossimo l’obbligo vaccinale a carico dei lavoratori appartenenti alle forze dell’ordine, alle forze armate, al personale della scuola e delle università, nonché per gli over 50.
Fino alla fine dell’anno corrente (31 dicembre 2022) permane l’obbligo vaccinale, pena la sospensione dal lavoro, per gli esercenti le professioni sanitarie e i prestatori di lavoro in ospedale.
Sempre fino al 31 dicembre 2022 resta l’obbligo di green pass per i visitatori di RSA, hospice e reparti di degenza degli ospedali. Il tutto disposto dall’art. 8 del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24.
A scuola resterà l’obbligo di mascherina?
Sì. L’obbligo fino alla fine dell’anno scolastico era già previsto dall’ultimo decreto anti-Covid di marzo. E il governo ha deciso di non fare passi indietro nonostante il pressing per toglierle sia continuato negli ultimi giorni. Nelle aule scolastiche basta la chirurgica
In negozi, centri commerciali, supermercati, bar e ristoranti al chiuso la mascherina dal 1 maggio la mascherina non sarà più obbligatoria. Così come in uffici pubblici, banche, poste, musei, nonché dal barbiere, dal parrucchiere, dall’estetista. Ma trattandosi di luoghi al chiuso «pubblici» o «aperti al pubblico» l’utilizzo è raccomandato.
Obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2
L’obbligo permane in due contesti:
- per l’accesso ai seguenti mezzi di trasporto e per il loro utilizzo:
- aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
- ünavi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale;
- treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
- autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
- autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente;
- mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;
- mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado;
- per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso.
Strutture sanitarie
Dovranno continuare a indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie:
- i lavoratori,
- gli utenti,
- i visitatori,
delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse:
- le strutture di ospitalità e lungodegenza,
- le residenze sanitarie assistite (RSA),
- gli hospice,
- le strutture riabilitative,
- le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti,
- le strutture residenziali di cui all’articolo 44 del D.P.C.M. 12 gennaio 2017.
Fonte: Mascherine: Speranza firma ordinanza in conformità con voto Parlamento